Noci, nocciole e...

Gen 21
Categoria: Consigli
NOCI
Frutti a drupa indeiscente (ossia giunto alla maturità il suo rivestimento non si apre per lasciare uscire il frutto) dell’albero del noce, costituiti da un rivestimento esterno (mallo), che racchiude un guscio legnoso e rugoso di colore marrone, diviso in due metà, contenente a sua volta il seme (gheriglio), commestibile. Sono ricche di ferro e folati, essenziali per il rafforzamento del sistema immunitario e delle funzioni cognitive.
MANDORLE
Le mandorle sono frutti costituiti da una drupa di forma ovale e schiacciata, di colore verde dura e rivestita di lanugine, contenente al suo interno un nocciolo costituito da uno o due semi commestibili. Dalla spremitura si ricava un olio che, per la sua ricchezza di vitamina E, viene impiegato anche nella cosmesi.
PISTACCHI
Il frutto è una drupa con un edocarpo (la parte carnosa del frutto, che racchiude il seme) ovale a guscio sottile e duro, contenente il seme (pistacchio) di colore verde vivo e buccia viola. Dal sapore delicato, come frutta secca viene consumato salato con gli aperitivi ed è presente in vivande, in salse, negli insaccati, in pasticceria e nei gelati; se ne ricava anche un olio per dolci.
NOCCIOLE
Le nocciole sono i frutti del nocciolo, pianta apprezzata fin dall’antichità. Molto ricche di vitamina E, sono una fonte di fitosteroli, sostanza ritenuta importante per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Le nocciole contengono, inoltre, grassi monoinsaturi in grado di abbassare il livello del colesterolo LDL e dei trigliceridi.
ARACHIDI
Le arachidi sono legumi al pari dei fagioli e piselli, costituiti da un baccello esterno e da semi chiamati anche spagnolette, noccioline americane, bagigi, scachetti o caccaetti. Da essi si ricava un olio largamente usato nell’industria alimentare, oppure possono essere ridotti in pasta (burro di arachidi) o consumati interi dopo la tostatura.